Sheut (2017)
Pelekus, dal greco antico ascia, rievoca un macabro becco. Premuto contro il petto, stritola i pesci nella sacca membranosa. L’immagine che si laceri il costato per sfamare i piccoli ha ispirato il simbolo di Cristo che versa il sangue per la redenzione degli uomini. Il testo del Physiologus diffonde la leggenda secondo cui si compia la resurrezione dei piccoli, dopo tre giorni dalla morte, ad opera della madre che li ha uccisi. Il pellicano è elevato anche a emblema di carità. Nell’opera, il riflesso è uno specchio temporale e una lente per avere uno sguardo altro. Il pellicano si sposta da sinistra a destra, dall'acqua all'albero, da sopra a sotto. Ciò che si vede riflesso non è sempre uguale al punto di partenza. Dipende da chi lo guarda e da ciò che cerca.